Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Personaggi ebrei nella letteratura

Ebrei chassidici in preghiera nella sinagoga a Yom Kippur, di Maurycy Gottlieb (1878)

di M. Rita Stallenghi

La presente ricerca intende esplorare come vengano rappresentati i personaggi ebrei nella narrativa e nel teatro per mettere in evidenza come tali rappresentazioni da una parte riflettano stereotipi e archetipi sedimentati nel corso del tempo e dall’altra influenzino la percezione dell’opinione comune nei riguardi degli ebrei, contribuendo a rafforzare pregiudizi e convinzioni errate. Se tale è la responsabilità della letteratura nella diffusione dell’odio e del razzismo si spera, svelandola, di fornire un aiuto al superamento dei preconcetti negativi associati agli ebrei.

Inoltre, ricordare attraverso le pagine letterarie, tutti i maltrattamenti morali e materiali subiti dagli Ebrei può far comprendere meglio che il secolare antigiudaismo e l’antisemitismo hanno alimentato il vittimismo e il bisogno di riscatto tra gli Ebrei che unitamente al senso di colpa storico della popolazione europea, hanno portato alla creazione dello Stato di Israele.

Da questo evento è scaturita una serie di conflitti con i paesi circostanti, in particolare con i paesi arabi confinanti. Le guerre arabo-israeliane, come la Guerra del 1948, la Guerra dei Sei Giorni del 1967 e la Guerra del Yom Kippur del 1973, hanno avuto conseguenze devastanti per la regione e hanno contribuito a una persistente instabilità politica e militare.

E non va dimenticato l’esodo di centinaia di migliaia di Palestinesi dai loro territori, che hanno cercato rifugio nei paesi vicini o sono stati confinati in campi profughi. L’irrisolta questione palestinese è il principale fattore di tensione nel conflitto israelo-palestinese che è attualmente in corso e che ha prodotto una immane catastrofe umanitaria soprattutto nell’area palestinese.

___________________________

28 giugno 2024