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Clio ’92
Clio ’92 è un’associazione nazionale di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia.
Il suo Presidente è Ivo Mattozzi, già docente di Storia Moderna e poi di Didattica della Storia presso l’Università Alma Mater di Bologna. Raggiunta l’età della pensione ha continuato a insegnare Didattica della Storia presso la Libera Università di Bolzano e Linguaggi della storia al Master di Comunicazione storica dell’Università bolognese. Per l’esperienza e competenza maturata, Ivo Mattozzi è stato coinvolto nella stesura della voce Storia delle Indicazioni Nazionali per il curricolo del Primo ciclo di istruzione, tuttora in vigore.
Intorno a lui schiere di insegnanti si sono raccolti negli anni per cercare la direzione utile e possibile per appassionare alla storia studenti di ogni ordine e grado. Ma il vero scopo non è solo quello di far apprendere le conoscenze fondamentali che hanno riguardato l’Italia, l’Europa e l’intero Mondo, bensì di far acquisire una mentalità storica, un atteggiamento mentale del pensare storicamente, insomma l’insieme delle competenze storiche.
Questi sono obiettivi ambiziosi, tuttavia raggiungibili agevolmente se non si considera lo studio della storia come una somma di conoscenze da memorizzare, ma una modalità di ricerca per comprendere i problemi storici. Citando le parole del primo libro che Mattozzi ha dedicato alla didattica della Storia, La cultura storica: un modello di costruzione, del 1990, vediamo che la competenza del pensare storicamente si acquisisce con l’insieme di questi elementi: padronanza di conoscenze e di consapevolezza di come esse sono state prodotte, capacità di usare gli operatori cognitivi adeguati, capacità di uso delle conoscenze per mettere in prospettiva il presente, capacità di utilizzarle per argomentare i propri punti di vista, padronanza dei meccanismi generativi delle conoscenze storiche.
Seminari, laboratori, sperimentazioni, corsi di formazione gestiti da Mattozzi e dai suoi collaboratori hanno tradotto in ottime pratiche questi principi e formato migliaia di insegnanti che con spirito innovatore di ricerca e di studio hanno cambiato radicalmente il loro modo di insegnare la storia. L’attività di formazione in presenza è stata la via maestra della formazione, concretizzatasi in particolare nella Scuola estiva di Arcevia (SEA), in provincia di Ancona che ha raggiunto nel 2023 i 29 anni di vita. La formazione è stata accompagnata da moltissime pubblicazioni fra libri e articoli su riviste del settore, ebook e CD-ROM, che hanno contribuito alla riflessione collettiva. Non ultime le pubblicazioni periodiche come “I Quaderni di Clio ’92” e “Il Bollettino di Clio”, liberamente consultabile on line.
Clio ’92 fa parte di EuroClio (European Association of History Educators) di cui ha ospitato la ventottesima Annual Conference (Bologna e Ferrara, 28 aprile – 1° magio 2022 ) nell’autunno 2021.
Nel sito dell’associazione si trovano tutte le informazioni, dalle Tesi dell’associazione alle varie edizioni della Scuola estiva di Arcevia. Clio ’92 ha anche un canale YouTube e una pagina Facebook.
Un ultimo particolare: perché Clio ’92 si è data questo nome? Che Clio sia la musa della storia si sa, ma il ’92 si rifà all’anno in cui il Ministero della pubblica istruzione affidò a Ivo Mattozzi e al suo gruppo di coordinatori la formazione dei docenti del Progetto ’92 per l’insegnamento della storia negli istituti superiori a seguito della Commissione Brocca.
In quell’anno nacque il Gruppo di ricerca sull’insegnamento di storia Clio ’92, il primo nucleo di quello che nel 1998 divenne poi definitivamente Clio ’92.
Ultimo aggiornamento novembre 2023